Fitness

Perché tanti pregiudizi sulle donne che praticano body building?

A quali pregiudizi vanno incontro le donne che vogliono vivere in forma praticando il body building?

Viviamo in una società in cui la disparità tra uomo e donna non è ancora stata colmata, e il bodybuilding non fa eccezione. Se da una parte ammiriamo il fisico statuario messo in mostra dagli uomini che praticano body building, storciamo il naso quando vediamo fare la medesima cosa ad una donna.

Anche se, negli ultimi anni, sui social (soprattutto instagram) spopolano le “fitness model”, nei commenti si nascondono una serie di pregiudizi difficili da eliminare. In tanti apprezzano la bellezza di una donna dal fisico ben “costruito” ma l’altra faccia della medaglia è tutt’altro che positiva. 

La maggior parte delle bodybuilder, purtroppo, è costretta a sentirsi dire che facendo body building perde la propria femminilità o addirittura di fare uso di doping per ottenere risultati simili agli uomini. Oltre ad una buona dose di invidia per il loro corpo perfetto, questo avviene perché il culturismo femminile rappresenta un tipo specifico di resistenza alle aspettative della società e ai canoni imposti di femminilità e bellezza. E va contro la ben radicata idea di superiorità dell’uomo dimostrata attraverso la propria forza e ad un fisico vigoroso. 

donne body building

Qual è l’obiettivo delle donne che praticano body building?

Il sogno di ogni donna è migliorare il proprio aspetto fisico per ottenere la pancia piatta con gli addominali, cosce magre e sode e glutei scolpiti e tondi. Per far ciò molte si affidano ad attività come zumba, pilates e yoga senza però ottenere i risultati sperati. 

In realtà, il modo migliore per farlo è il body building perchè (grazie all’aumento di massa magra) permette di trasformare e potenziare il proprio corpo, aumentare la forza anche da un punto di vista psicologico. Proprio come dicevano gli antichi romani “mens sana in corpore sano”. Infatti, migliorando l’aspetto fisico si ha una migliore percezione di sé stessi e delle proprie capacità. E di conseguenza accrescere l’autostima e la stima degli altri nei propri confronti.

Quindi l’obiettivo delle donne che si avvicinano al body building non è quello di aumentare esageratamente la propria massa muscolare per imitare gli uomini. Ma è quello di assomigliare alle “fitness model” dal corpo perfetto che spesso vediamo sui social o sulle riviste. In questo modo aumenta la propria femminilità avvicinandosi al proprio ideale di bellezza e non a quello imposto dalla società.

culturismo femminile

Le difficoltà nel culturismo femminile

Spesso vediamo questi fisici scolpiti esibirsi e mettersi in posa come statue. Senza renderci conto che, dietro a quei muscoli, c’è tantissimo impegno coltivato ogni giorno con costanza, perseveranza e pazienza.

Se per gli uomini è difficile ottenere questi risultati, per le donne lo è ancora di più. Ciò non è dovuto solamente al testosterone (ormone fondamentale per la crescita muscolare), ma ad una composizione corporea diversa rispetto agli uomini. 

A partire dal fatto che le donne hanno più grasso degli uomini e meno muscoli, soprattutto nella parte superiore del corpo. Un sistema micro circolatorio differente per cui le donne hanno una maggiore ritenzione idrica e di conseguenza la cellulite, assai più rara negli uomini. 

Per questi motivi l’allenamento in sala pesi deve essere necessariamente diverso tra uomo e donna. Bisogna concentrarsi su tutto il corpo per mantenere in armonia le proporzioni di gambe, braccia, glutei e addome. Meglio prediligere esercizi multi articolari come:

  • squat
  • trazioni
  • distensioni su panca piana
  • stacchi

Oltre all’allenamento anche la dieta deve essere differente, va calibrata in base al proprio metabolismo e ai macro nutrienti necessari per un buono sviluppo corporeo. Bisogna assolutamente evitare le diete drastiche che non funzionano e creano disagi come il blocco del ciclo mestruale, chiaro segno di scompensi.

Detto ciò, prima di dare giudizi affrettati alle donne che praticano body building si dovrebbe riflettere su tutti gli sforzi che fanno e su quanto è difficile sentirsi bene nel proprio corpo quando tutti ti giudicano negativamente.

Antonio Coroniti

Studente in Comunicazione Grafica e Web Marketing, appassionato di design, fotografia e musica. Nel tempo libero creo contenuti per portali online.

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