Salute
Liposuzione alimentare: quel che c’è da sapere
Perdere peso gradualmente, in poche settimane, e senza soffrire la fame. Quanto c'è di vero?
La liposuzione alimentare è un regime dietico basato sulla chetosi, un processo che costringe il nostro corpo ad alimentarsi delle riserve di grasso in eccesso: insomma, un sogno! Promette l’eliminazione di tutti gli accumuli, sulla pancia per gli uomini e su fianchi e cosce per le donne, di orrendo tessuto adiposo; come? seguendo scrupolosamente, e con il monitoraggio di un medico specialista, un’alimentazione iperproteica a bassissimo contenuto di carboidrati e con la totale abolizione degli zuccheri. Gli zuccheri soprattutto, sono colpevoli di stimolare la produzione di insulina e l’aumento quindi del senso di fame; senza di essi il metabolismo sarà costretto a “nutrirsi” delle riserve di grasso per produrre energia e a stimolare la chetogenesi, il processo alla base della liposuzione alimentare.
Chi l’ha provata
Nella liposuzione alimentare ci si sottopone a 10 o 21 giorni (a seconda del caso) di alimentazione a base di proteine e integratori proteici; al termine si reintegrano gradualmente alcuni alimenti, e per un mese si segue un regime di “mantenimento”. In caso di mancato raggiungimento del risultato si può ricominciare il ciclo e ripeterlo fino a quando non si è soddisfatti. L’integratore proteico è l’Amin 21K, uno stimolante della produzione di ormoni della crescita GH; questo, unitamente a frequenti controlli dal medico specializzato e all’assunzione di soli alimenti proteici garantisce un dimagrimento localizzato veloce e graduale ma senza drammi. Ed è davvero così. Chi l’ha provata conferma i risultati e ne rimane pienamente soddisfatto: certo, nei casi di obesità grave i pazienti sono stati costretti ad usufruire del sondino naso-gastrico unitamente alla dieta, ma il contributo positivo di quest’ultima è indiscusso.
Quantifichiamo: quanto costa e quanto si perde?
Una confezione di integratore costa 55€ che diviso 21 bustine all’interno significa 2,60€ a “spuntino”, perchè non bisogna dimenticare che, in mancanza di sondino naso gastrico bisogna mantenere comunque un’alimentazione di base fatta di proteine e verdure. A conti fatti la spesa totale si attesta su 10-21€ al giorno; se consideriamo un regime alimentare “libero”, la spesa media comprensiva di colazione, spuntino, pranzo, altro spuntino e cena si attesta su 19-27€ al giorno. Chiaramente riducendo i pasti, le relative quantità, e limitando le spese extra ad un numero contenuto di bustine al giorno di integratore, il costo diminuisce sensibilmente.
La quantità di peso perso varia a seconda del soggetto che vi si sottopone: fondamentale è che con la liposuzione alimentare si perde solo massa grassa, quella magra rimane intatta e non si diperisce. Gli esperti garantiscono che seguendo rigorosamente il regime alimentare si perde tra il 7% e il 10% del peso iniziale; nella prima fase di trattamento la perdita di peso è più evidente e significativa, nella seconda è più controllata e regolare.
Dove trovarla?
La scelta di seguire un’alimentazione di questo tipo va fatta con il supporto di un medico e poi seguita seriamente, perchè i risultati sono possibili, ma la maggior parte del lavoro lo fà la forza di volontà. Il primo passo per aderire alla liposuzione alimentare è consultare uno specialista nella vostra città, parlarne insieme e capire il percorso migliore da seguire. Una volta fatto ciò, sarà facile trovare la strada da seguire e l’obiettivo da raggiungere nel più breve tempo possibile e in totale sicurezza.