
Salute
Cos’è la sindrome dell’ovaio policistico o PCOS
La sindrome dell'ovaio policistico o PCOS colpisce maggiormente le giovani donne. Vi spiegheremo quali sono i sintomi e le cause.
Pensi di avere la PCOS? Se sei una giovane donna con un ciclo mestruale molto irregolare, se soffri di alcuni inestetismi eccessivi come l’acne, o se non riesci a rimanere incinta, molto probabilmente potresti avere la sindrome dell’ovaio policistico.
Ma vediamo meglio in cosa consiste, quali sono i sintomi e le cause principali. E soprattutto come curarla.
Sommario
Cos’è la sindrome dell’ovaio policistico
La sindrome dell’ovaio policistico o PCOS è uno dei maggior disordi endocrini che colpisce le donne soprattutto nel periodo puberale ed è caratterizzata da disfunzioni ovulatorie: ingrossamento delle ovaie, iperandrogenismo e presenza di cisti ovariche. Inoltre può causare problemi sull’aspetto riproduttivo e metabolico.
Quali sono i sintomi della PCOS?
Vi elenchiamo i principali sintomi che denotano la possibilità di soffrire della pcos, alcuni dei quali già accennati:
- Ciclo mestruale irregolare: le donne possono presentare irregolarità del ciclo mestruale, indicata da uno scarso flusso o totale assenza di esso. In altri casi è possibile che il ciclo si presenta ad intervalli di oltre 35 giorni tra una mestruazione all’altra.
- Acne: la formazione eccessiva dei brufoli sul nostro viso dipende da una produzione oltre la norma di ormoni androgeni.
- Sovrappeso: altro indicativo è l’alterazione del nostro metabolismo che comporta ad un’aumento di peso oltre la norma. In questi viene, infatti, consigliato di seguire una corretta alimentazione.
- Irsutismo: una peluria eccessiva soprattutto in alcune parti del corpo quali il viso, il petto o la schiena.
- Alopecia: anche la perdita di capelli o di una parte di essi è un possibile sintomo della pcos.
- Macchie cutanee: soprattutto se presenti sul collo e sulle braccia.
I sintomi della PCOS possono mostrarsi anche in maniera lieva, infatti, alcune donne scoprono di soffrirne solo nel momento in cui la donna non riesce a concepire.
Quali sono le cause della PCOS?
Per la sindrome dell’ovaio policistico ci sono una serie di fattori sia genetici che ambientali che possono provocare l’insorgere della PCOS.
Per quanto riguarda il fattore genetico è causato dalla formazione delle microcisti ovariche e l’irregolarità mestruale. Mentre quello ambientale è determinato da alcune condizioni che possono essere modificate o prevenute nel corso del tempo, soprattutto in giovane età. Ad esempio l’attività fisica, una dieta sana e l’assunzione di antiossidanti aiutano a diminuire i maggior rischi nelle ragazze, le quali sono particolarmente predisposte a sviluppare la pcos.
Come si cura la PCOS?
Ci sono molte terapie farmacologiche che si possono scegliere per curare la PCOS tra cui:
- Farmaci per ridurre la produzione di ormoni androgeni: come per l’acne, esistono delle terapie che vanno a migliorare l’inestetismo.
- Pillola anticoncezionale: che serve a riequilibrare i livelli di ormoni nelle donne giovani.
- Farmaci per la stimolazione ovarica: attraverso delle molecole presenti nei farmaci che stimolano l’ovulazione e aiutano le donne a rimanere incinte.
Questa terapia farmacologica deve essere naturalmente prescritta dal medico specializzato che vi indicherà la cura giusta da intraprendere a seconda della vostra necessità.
Inoltre, è molto importante seguire uno stile di vita sano per aiutare il corpo a ritornare in equilibrio. In questo caso occorre adottare una corretta alimentazione e praticare con regolarità qualche attività fisica. L’allenamento aiuta ad esempio a diminuire il verificarsi di uno dei principali fattori di rischio della PCOS, l’obesità.
PCOS e dieta
Bisogna seguire una corretta alimentazione per prevenire e curare la PCOS. Questo perché alimenti e bevande contribuiscono a far emergere i sintomi della sindrome dell’ovaio policistico come l’obesità, o stati di infiammazione. Quindi cosa mangiare per ridurre i sintomi?
- verdure: crude e cotte
- frutta
- cereali integrali
- carne, pesce e pasta: nelle giuste dosi
Tutto ciò che contiene antiossidanti e fibre non possono che far bene alla vostra salute. Inoltre è importante bere molta acqua, almeno due litri al giorno, perché aiuta a depuarare il vostro organismo e non saltare i pasti.
E quali alimenti evitare:
- Cibi spazzatura: patatine, merendine, snack in generale
- Zuccheri: dolci, gelati
- Cioccolato
- Salumi
- Bibite gassate e alcoliche
Si consiglia, nel caso in cui si soffre della pcos, di rivolgersi ad un nutrizionista per essere seguiti passo dopo passo.
Quale tipo di allenamento seguire per contrastare il grasso addominale
Come spiegato in precedenza l’accumulo di grasso è uno dei sintomi della PCOS. Quale esercizio si può eseguire per eliminarlo? Vi indichiamo alcuni tipi di allenamento da praticare in casa o in palestra:
- Cardiofitness: si può iniziare con la corsa, la camminata veloce o andando in bicicletta.
- Vogatore: in palestra utilizzate questo attrezzo per far lavorare tutti i muscoli dell’addome, oltre ai dorsali, gambe e glutei.
- Ellittica: è un attrezzo che permette il dimagrimento in tutto il corpo.
- Tapis-roulant.
Naturalmente questi sono solo alcuni esercizi. Con grande costanza potrete prevenire o eliminare il rischio della PCOS. Cosa aspettate? In caso di necessità vi consigliamo di farvi seguire da un bravo personal trainer che vi indicherà l’attività più idonea al vostro fisico.