Datteri: proprietà e benefici

Scopriamo tutte le caratteristiche dei datteri, le loro proprietà benefiche e tutti i modi per sfruttare la versatilità di questo frutto.

Le caratteristiche di questo frutto

La pianta di questo frutto, la Phoenix dactylifera, è originaria dell’Africa Settentrionale, ma ad oggi viene coltivata in molte regioni tropicali del mondo.

Essa è una palma molto alta e longeva, può infatti raggiungere i 30 metri di altezza e superare i 300 anni di vita.

Un’unica palma di datteri può produrre addirittura 50 kg di frutti in un anno.

Quelli essiccati hanno un sapore dolce e una consistenza gommosa. Non esiste però un’unica varietà di dattero, ma più di 400.

Tra queste, le più note in Europa sono le Deglet Noor e le Medjool.

I primi hanno una polpa più soda, dolce e delicata, i secondi hanno una consistenza più densa e pastosa e un sapore più intenso, oltre ad essere più grandi.

Un valido consiglio è sicuramente quello di evitare i datteri che sembrano avere una patina bianca, poiché probabilmente saranno vecchi e possi.

Meglio optare per frutti biologici, privi di zuccheri aggiunti o sciroppi e conservanti artificiali.

I datteri e i loro nutrienti

I datteri sono ricchi di nutrienti buoni per il nostro organismo.

100 g di datteri essiccati contengono circa 359 kcal, 2,5 g di proteine, 0 g di grassi, 82, 5 g di carboidrati, di cui 65 g di zuccheri e 7,5 g di fibra.

Inoltre i datteri apportano una notevole quantità di magnesio, potassio, fosforo, calcio e Vitamina B6.

Rispetto a tanta altra frutta disidratata, come ad esempio i fichi, essi hanno un più elevato contenuto di antiossidanti, come carotenoidi, flavonoidi e acido fenolico.

I datteri essiccati, rispetto al frutto fresco, hanno una più elevata concentrazione di zuccheri semplici, proprio perché sono privi di acqua.

Grazie a tutti questi nutrienti, i datteri hanno molteplici effetti benefici per l’uomo.

Le proprietà benefiche dei datteri

Questo frutto ha un forte potere antinfiammatorio e rimineralizzante essendo, un’ottima fonte di potassio e altri sali minerali.

Grazie a tutti i minerali, vitamine e alle calorie contenute, sono ottimi energizzanti. Perfetti in caso di stanchezza, affaticamento debilitazione e come spuntino pre o post workout.

Ricchi di fibre, costituiscono, inoltre, un ottimo alleato per l’intestino.

Promuovono anche la salute del cervello, poiché grazie al loro effetto antinfiammatorio e antiossidante, riducono il rischio di malattie neurodegenerative.

Migliorano anche la memoria e le capacità cognitive.

Apportando minerali, come potassio, magnesio, fosforo e calcio, proteggono la salute delle ossa.

Infine riducono il rischio di malattie croniche e grazie ai molti antiossidanti rallentano l’invecchiamento cellulare

Sono perfetti anche per combattere la pressione bassa.

Quantità e possibili usi dei datteri

Nelle giuste quantità essi possono essere inseriti anche all’interno di una dieta ipocalorica o  iperglicemia.

Una porzione media di frutta essiccata è pari a 30 grammi, che paragonati a 150 g di frutta fresca, apportano all’incirca la stessa quantità di carboidrati e zuccheri semplici.

Proprio per questo, se consumati nella gusta quantità non sono un problema in caso di diete particolari.

I datteri sono frutti molto versatili.

Essendo ricchi di zuccheri semplici, una buona idea sarebbe accompagnarli con della frutta a guscio, come mandorle, per ridurre l’impatto glicemico.

Sono un’ottimo condimento per lo yogurt o per insaporire delle insalate e sono perfetti per dolcificare, in modo naturale torte e biscotti.

Il consiglio finale è quello di assumere circa 2-3 datteri al giorno per avere energia.