Crescita personale
10 consigli per superare la mancanza di fiducia in sé stessi
La vita presenta continuamente cose nuove ed inaspettate, ed è troppo breve per sprecare occasioni per mancanza di fiducia in sé stessi.
Che ci piaccia o no, la vita presenta continuamente cose nuove ed inaspettate. È troppo breve per sprecare occasioni per mancanza di fiducia in sé stessi. Questa mancanza, nella maggior parte dei casi, può avere effetti negativi sulla salute mentale, sulle relazioni, così come sugli studi e sulla vita in generale.
Essere insicuri, in certi casi, può diventare una vera e propria condanna. La nostra convinzione di non essere all’altezza degli altri, di una situazione o, peggio ancora, dei nostri sogni, ci blocca, e ci fa rimanere immobili a guardare gli altri fare ciò che vorremmo fare noi. Appesantiti dalle nostre convinzioni limitanti sprechiamo enormi quantità di energia a combattere dubbi e incertezze, al posto di cogliere tutte le occasioni che la vita ci presenta.
Sommario
- 1 Le conseguenze della mancanza di fiducia
- 2 Come aumentare la fiducia in sè stessi?
- 2.1 Fare il punto su sè stessi
- 2.2 Esaminare la nostra vita
- 2.3 Stabilire obiettivi e aspettative
- 2.4 Prendersi cura di sè
- 2.5 Concentrarsi su pensieri e convinzioni positive.
- 2.6 Avere coraggio
- 2.7 Essere resilienti
- 2.8 Aiutare gli altri
- 2.9 Mascherare l’insicurezza
- 2.10 Abbandonare l’idea di essere perfetti
- 3 Quando fare terapia per una bassa fiducia in sè stessi?
Le conseguenze della mancanza di fiducia
Quando non si ha fiducia in sé stessi, le percezioni negative provenienti dalla realtà condizionano la nostra capacità di osservare e valutare obiettivamente le situazione. Tali valutazioni ci portano a delle conseguenze come:
- La paura dell’insuccesso che ci induce ad una mancata espressione del nostro potenziale e delle nostre reali capacità. Ci blocca nella nostra comfort zone, confinandoci ad una vita e ad un lavoro molto al di sotto delle nostre potenzialità;
- La percezione errata di sé stessi e il senso di inferiorità che uccide i nostri sogni e le nostre aspirazioni. Noi per primi facciamo fatica a credere in ciò che possiamo fare e di conseguenza le occasioni restano perdute e le opportunità sprecate;
- La paura di non essere accettati, giudicati e il bisogno di essere approvati: sono tutti pensieri negativi che pregiudicano la qualità delle nostre relazioni sia sociali che sentimentali. L’incapacità di piacersi ci rende egoisti a tratti narcisisti e fondamentalmente incapaci di apprezzare gli altri. Ciò ci porta, col tempo, ad essere eccessivamente esigenti con chi ci è accanto, caricandoli della responsabilità di farci sentire all’altezza, quando noi per primi siamo convinti dell’opposto.
Come aumentare la fiducia in sè stessi?
Fare il punto su sè stessi
Se la mancanza di fiducia è cronica, probabilmente ti riuscirà molto semplice catalogare gli errori e i fallimenti che hai commesso, ma per parecchie persone è molto più impegnativo riuscire a riconoscere anche i lati positivi. Può essere utile sedersi e scrivere materialmente una lista di tutto ciò che apprezzi della tua persona, ovvero le qualità e le competenze che esprimono chi sei. Questa lista può stimolarti all’autoriflessione e alla scoperta della tua persona, aiutandoti a cogliere aspetti di cui effettivamente non ti eri mai reso conto.
Rifletti non solo su quello che provi, ma sul perché ti senti in un certo modo. Inizia a comprendere la parte più vera di te, dandole l’opportunità di esprimersi. Se non sei bravo a gestire alcune cose, come invece riesci in altre, il primo passo verso la trasformazione è riconoscere tutte le sfaccettature della tua personalità.
Esaminare la nostra vita
Probabilmente non avrai una grande considerazione di tutto quello che hai compiuto finora. Trova il tempo per riflettere e guardarti indietro, dai un’occhiata a vecchie foto, album, ricordi di viaggio. Analizza i tuoi meriti passati, da quelli grandi a quelli più piccoli, e tutto ciò che hai fatto per cui ti senti orgoglioso.
In questo modo, darai valore al tuo contributo nel mondo e alla differenza che porti nella vita della gente e nel contesto che ti circonda. Sarai in grado di acquisire fiducia in te stesso se inizi ad accettare il fatto che in passato eri una persona brillante, ottimista e sicura di sé,
Stabilire obiettivi e aspettative
Scrivi una lista di ciò che desideri realizzare e proponiti di raggiungere questi obiettivi. Assicurati di avere obiettivi e aspettative realistiche. Se ti impegni in cose impossibili, quasi sicuramente la fiducia in te stesso subirà un duro colpo una volta che ti renderai conto di quanto lontano e irraggiungibile sia un simile obiettivo.
Piuttosto, punta ad obiettivi più realistici, stabilisci traguardi realizzabili, verso cui puoi impegnarti consapevolmente e costantemente. In questo modo riuscirai a fermare il vortice dei pensieri negativi e quando arriveranno i primi risultati avvertirai un senso di appagamento che ti permetterà di essere positivo e di raggiungere obiettivi via via più difficili e che prima erano, per te, impensabili.
Prendersi cura di sè
Come affermavano gli antichi romani: “mens sana in corpore sano”. Più sano sei nel corpo e nella mente, migliori saranno le possibilità di sentirti soddisfatto di chi sei. Infatti dedicare del tempo a se stessi può contribuire a migliorare la propria autostima generale.
Ciò significa fare del tuo meglio per essere sano, nel modo che ritieni più adatto a te. Per esempio potresti iniziare ad allenarti, dato che l’attività fisica induce il corpo a produrre endorfine: “i neurotrasmettitori della felicità”.
Trova il tempo per rilassarti e riduci lo stress della vita quotidiana. Lo stress induce più facilmente le persone ad avere reazioni spropositate o a farsi dominare da sentimenti negativi. Perciò medita, segui un corso di yoga, fai giardinaggio o svolgi una qualsiasi attività che ti faccia sentire calmo e positivo.
Concentrarsi su pensieri e convinzioni positive.
Abbandona le riflessioni negative, concentrati su considerazioni positive, incoraggianti e costruttive. Anche se la tua situazione attuale non è delle migliori, ricordati che sei una persona speciale e unica nel suo genere, che merita amore e rispetto dagli altri e da sè stessa.
La strategia migliore per ritrovare la fiducia in sè stessi è avere un atteggiamento fiducioso ed essere ottimista. Se ti aspetti che le cose andranno male, è molto probabile che una simile eventualità si verifichi. Piuttosto, concentrati su ciò che sei in grado di fare.
Inizia a dare valore alle cose belle che porti a termine, anche se sono solo una parte del tuo obiettivo principale. Riconoscendo a te stesso i giusti meriti, potrai compiere cambiamenti positivi. Nel corso del tempo questo atteggiamento ti aiuterà a cambiare il tuo modo di pensare, rendendoti più sicuro.
Avere coraggio
Non puoi controllare ciò che le persone pensano, sentono o fanno, ma solo te stesso. Invece di temere le incertezze e la mancanza di controllo, accetta il fatto che il mondo attorno a te è un luogo vasto e privo di sicurezze.
Il modo migliore per recuperare la fiducia persa è assumersi qualche rischio e fare nuove esperienze. Restando nella tua comfort zone non cambierai mai la tua vita. Piuttosto sii intraprendente e potresti rimanere sorpreso di quanto spesso hai successo, ma se fallisci la vita va avanti lo stesso.
Prova a dedicarti a qualcosa di nuovo, potresti renderti conto di avere doti o abilità che non sapevi di possedere e che potrebbero contribuire ad aumentare la tua autostima.
Essere resilienti
La sicurezza di sé è un obiettivo difficile che richiede tempo. Bisogna continuare a mostrarsi sicuri e a osare per arrivare a conquistare un vero e proprio senso di fiducia. Per tutta la vita dovrai lavorare costantemente ad alimentare la tua autostima man mano che la vita porrà imprevisti e ostacoli lungo il tuo percorso. Per questo essere resilienti è necessario e ti permetterà di trovare i lati positivi anche nelle avversità così da creare nuove opportunità per dare slancio alla tua vita.
Aiutare gli altri
Può sembrare paradossale ma per sentirsi meglio con sè stessi, è necessario aiutare qualcun altro. Ciò che si prova instaurando relazioni sociali durante le attività di volontariato o mentre si aiutano gli altri ci fa sentire più positivi riguardo a noi stessi.
Esistono infinite possibilità per aiutare gli altri nel mondo, informati sulle attività sociali che avvengono nel tuo quartiere o nella tua città e partecipa ad esse. In alternativa puoi sempre aiutare qualche tua conoscenza che come te si trova in un periodo di difficoltà, è più facile uscirne insieme.
Mascherare l’insicurezza
La fiducia in sè stessi non arriva da un giorno all’altro, ma avendo ben chiaro chi sei e che cosa vuoi, puoi mascherare la tua insicurezza. Il solo fatto di mostrarti più sicuro di te aumenterà il senso di fiducia, poiché inizierai a percepire come condiziona le persone che ti stanno accanto.
Per far ciò, utilizza il linguaggio del corpo per manifestare fiducia, mantieni sempre il contatto visivo quando incontri le persone e, se sei nervoso, sorridi invece di distogliere lo sguardo. Alcuni studi hanno dimostrato che l’atto stesso di sorridere può migliorare l’umore.
Sforzati di far sentire la tua voce quando sei tra la gente, la tua opinione conta e può aggiungere valore alle conversazioni. Non restare in silenzio e in disparte, parla di più e partecipa attivamente alle conversazioni.
Abbandonare l’idea di essere perfetti
Cosa significa essere perfetti? La perfezione è un concetto creato e diffuso nella società e dai mass media. È dannoso per le persone perché suggerisce che la perfezione sia raggiungibile e di conseguenza il problema sta semplicemente in noi, in quanto non corrispondiamo a certi standard.
Nessuno è perfetto: non riuscirai mai, come nessun altro, ad avere una vita perfetta, un corpo perfetto, una famiglia perfetta, un lavoro perfetto. Quindi non resta che accettare il fatto di essere umani e di conseguenza imperfetti. Ma, in realtà, sono le nostre imperfezioni e i nostri errori a renderci persone e a consentirci di crescere e migliorare.
Non rimproverarti per gli errori che hai commesso, considerali come opportunità per imparare e crescere, e come qualcosa che potrai correggere in futuro. Se non provi a fare qualcosa perché temi di non portarla a termine perfettamente, allora non avrai nessuna speranza di farcela.
Quando fare terapia per una bassa fiducia in sè stessi?
Quelli sopra elencati sono solo dei consigli per ritrovare la fiducia in sè stessi. Se la mancanza di fiducia blocca e limita la tua attività quotidiana, lavorativa, sportiva, o di qualsiasi altro genere, potrebbe essere arrivato il momento di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che può aiutare, anche con brevi sedute, a sbloccare la situazione.
Il passo tra la mancanza di fiducia e la bassa autostima è molto breve e se avviene può diventare uno dei sintomi che portano alla depressione. Se oltre a questo possiedi altri sintomi come ansia, calo nella cura di sé, e ritiro sociale, è una buona idea chiedere aiuto psicologico ad un esperto.