
Bellezza
Come togliere le occhiaie
Le occhiaie sono un fastidioso ed insidioso inestetismo legato agli occhi, e in particolare all'epidermide del contorno occhi che diventa scura e marcata. Ma a che cosa sono dovute? E soprattutto, come togliere le occhiaie?
“Sembro un panda”, “Ho 50 sfumature di occhiaie intorno agli occhi”, “Come togliere queste brutte occhiaie“?
Quante volte avremo ripetuto queste frasi? Tante da non contarle, sicuramente. Questo perché le occhiaie sono un inestetismo molto comune in tutte le fasce di età.
Che si tratti di occhiaie da computer, occhiaie da sonno, o dovute ad alimentazione errata, hanno il comune denominatore di poter sopraggiungere su chiunque e in qualunque momento. Le occhiaie sono un segno evidente di qualcosa che stiamo sbagliando.
La risposta alla domanda “come togliere le occhiaie?” viene quindi spontanea: eliminando il problema che le provoca. Se non si dorme abbastanza bisogna dormire di più, se la causa invece sono le ore davanti ad uno schermo basta ridurle. Ma non è così semplice.
Per capire come togliere le occhiaie è bene comprendere a fondo cosa sono questi inestetismi, a cosa sono dovute, come è possibile eliminarle evitando di sacrificare le attività quotidiane. Si, togliere le occhiaie è possibile, ma bisogna intervenire con criterio e in modo selettivo.
Sommario
A cosa sono dovute le occhiaie?
Le occhiaie generalmente si presentano come un alone scuro sotto gli occhi: il colore varia a seconda dell’etnia, della vascolarizzazione e del fattore scatenante. Possono essere provvisorie o insistenti, ma sono ben diverse dalle “borse” per la manifestazione più gonfia e poco cadente che invece presentano quest’ultime.
Come già detto, il colore e il tipo di manifestazione possono essere di grande aiuto nell’identificarne la causa: le occhiaie causate da problemi legati alla vascolarizzazione, ad esempio, si presentano con gradazioni dal violaceo al giallo e presentano piccole ma visibili vasodilatazioni.
Molte delle cause per cui si formano le occhiaie, dipendono dai recettori delle radiazioni luminose presenti sotto pelle; sono loro a determinare l’aspetto dell’incarnato e, se mal funzionanti, producono cupe e uniformi variazioni di colore. Uno di questi è la melanina: in condizioni di eccesso produce proprio quelle ombre scure che stiamo tentando di combattere.
Oltre le già citate occhiaie da vascolarizzazione e da eccesso di melanina, ne esistono altre legate a stress o affaticamento e a cattiva alimentazione. In questi casi le occhiaie sono temporanee e meno evidenti, tendono a comparire maggiormente al mattino e a scomparire durante il corso della giornata.
Ricercare una causa universale per la formazione delle occhiaie è impossibile. Alcune ricerche evidenziano l’esistenza di una familiarità genetica con il problema: che sia un’eredità genetica, o un retaggio etnico, alcune popolazioni sembrano essere più soggette a manifestare le occhiaie.
Chi è geneticamente predisposto, quindi, sembra non poter fuggire da un destino di ombre e occhi cerchiati; ma è davvero così? E se si potessero davvero togliere le occhiaie?
Rimedi e trattamenti per togliere le occhiaie
Come abbiamo già detto, con le occhiaie è fondamentale capire a che cosa sono dovute per comprendere come eliminarle.
Analizzare tutte le cause sarebbe impossibile, soprattutto per i casi più specifici e delicati per i quali rimandiamo al parere di uno specialista. Nel caso ad esempio di occhiaie doloranti, è bene rivolgersi ad un oculista che possa valutare accademicamente il problema e quindi risolverlo.
Nei casi più comuni, la maggior parte, con poche semplici mosse (attente e mirate) è possibile risolvere definitivamente il problema. Vediamo quali.
Occhiaie dovute ad errata alimentazione
Nel caso di un’alimentazione sbagliata, il soggetto affetto dalle odiose ombre scure intorno agli occhi, potrebbe eliminarle semplicemente correggendo le proprie abitudini. Potrebbe integrare nella dieta quello che normalmente non è abituato a mangiare, e quindi equilibrare la propria alimentazione piuttosto che cambiarla completamente.
Limitando il sale si ottiene un ulteriore effetto benefico per la pigmentazione della pelle, ma attenzione: nessuna dieta fai da te! Meglio piuttosto quella consigliata da un esperto, e magari mirata a togliere le occhiaie!
A volte all’alimentazione vanno integrati componenti che, seppur fondamentali, tendono a mancare. È il caso degli antiossidanti, molto utili per togliere le occhiaie quando i capillari sono fragili. Spazio quindi a tè nero e tè verde, ma senza esagerare dati gli effetti sui recettori del ferro.
Tra i cibi invece troviamo molte possibili fonti di antiossidanti, tra cui: mirtilli, prezzemolo, cipolle, legumi e melagrana. Per rafforzare i capillari è utile anche l’assunzione di vitamina C, reperibile in molta frutta e verdura, tra cui agrumi, ananas, kiwi, lattuga, radicchio, spinaci, e molti altri.
Occhiaie da sonno
Per togliere le occhiaie da sonno è necessario regolarizzare il sonno stesso! Esso, inteso come riposo, fa parte dell’arco totale della giornata e va bilanciato con le ore passate svegli; ma ad una iniziale risposta “aumentiamo le ore di sonno” si contrappone la dura verità dei fatti. Non esiste un tempo di riposo universale!
Ognuno ha il suo fabbisogno stabilito dalla necessità; possiamo dire che, mediamente, bisognerebbe dormire 7/8 ore per notte. Quando questo non è possibile, oppure non sufficiente ad eliminare i segni visibili della stanchezza, bisogna intervenire ritagliandosi del tempo per rilassarsi e decongestionare il corpo.
Ottimi rimedi per le occhiaie da sonno sono le maschere per il contorno occhi e il conosciutissimo “metodo delle fette di cetriolo”. Il cetriolo è decongestionante, nutritivo e antinfiammatorio: applicato in sottili fette per 15 minuti garantisce distensione e ridimensionamento delle occhiaie.
Da non dimenticare nella routine di bellezza quotidiana, l’utilizzo di una buona crema idratante o di un solare protettivo se ci si espone ai raggi solari.
Altri rimedi per togliere le occhiaie
E se le occhiaie fossero dovute ad uno sfregamento? Potremmo chiamarle occhiaie da pianto, o da allergia, episodi durante i quali la pelle è sottoposta a stress superficiale: l’utilizzo aggressivo del fazzoletto, o peggio ancora della mano (è risaputo che le mani siano veicolo di trasmissione per batteri e sporcizia varia), lesiona lo strato più esterno della pelle creando il classico arrossamento “da pianto”.
Permettere alla pelle di rilassarsi e decongestionarsi è fondamentale per togliere le occhiaie da pianto: il più classico dei rimedi della nonna, e in generale ottimo decongestionante naturale, è la camomilla. Imbevete un batuffolo di ovatta e tamponate le zone “calde”, l’infuso calmerà prurito e infiammazione ma soprattutto attenuerà l’istinto di toccare la zona.
Un altro metodo “green” per togliere le occhiaie è quello con le bustine del tè; queste, una volta raffreddate, hanno la stessa capacità della camomilla di lenire gonfiore, bruciore e decongestionare le parti irritate. Quindici minuti di applicazione basteranno a dare risultati abbastanza evidenti.
In ultimo, ma non meno importante, per togliere le occhiaie si può considerare l’applicazione di creme antiage a base di estratti naturali. Quali? Di mirtillo ad esempio, un noto antiossidante che contrasta la fragilità capillare; ma anche di ippocastano, ottimo per sfiammare le zone interessate e riattivare la micro circolazione.
Ultimissimo estratto da considerare è il caffè: la caffeina è molto utilizzata in ambito estetico; i benefici in questo campo sono molto più tangibili che se assunto in bevanda.
Chissà, magari dedicarsi un attimo, e applicare una maschera per togliere le occhiaie, potrebbe avere anche un effetto distensivo e contribuire al rilassamento generale. Ne deriverebbe un enorme beneficio.